Filobus 4587 ex ATAC
Descrizione:
Il filobus a due assi n. 4587 (costruz. Lancia/Casaro/MATER su telaio LanciaEsatau P del 1957) è, in assoluto, l'ultima vettura filoviaria romana rimasta esistente.
Tale vettura fa parte del gruppo di veicoli filoviari ordinato dall'ATAC all'inizio degli anni Cinquanta, in sostituzione dell'ormai vetusto materiale a due assi di costruzione anteguerra. In particolare, la serie 4501÷4597 [solo numeri dispari] utilizzava parte dell'equipaggiamento di alcune vetture di costruzione FIAT demolende (compressore, ecc.), montando però una meccanica ed un equipaggiamento elettrico del tutto nuovo (avviatore tipo MRA a comando elettromagnetico).
Le vetture del gruppo 45 furono tra quelle che assicurarono gli ultimi servizi filoviari a Roma sulla linea 47 lungo la Via Trionfale, fino alla chiusura avvenuta il 2 luglio 1972. Sebbene di linea moderna e certamente di disegno automobilistico, le vetture del gruppo 45 costituirono una decisa novità per il parco filoviario romano, un tempo fra le maggiori d'Europa.
Pur nel rimpianto per la perdita di tutte le tre assi (fra le altre, le serie 60, 61,62, 63 e 66, di costruzione Alfa Romeo, o le 64, di costruzione FIAT, che rappresentarono il classico filobus romano), si ritiene che la vettura 4587 rappresenti comunque una testimonianza importante dell'evoluzione della tecnologia filoviaria in Italia e, come tale, degna di essere conservata.
Immagini:
Roma: estate 1971. Una '45' parte dal capolinea in Lungotevere Marzio ed imbocca il Ponte Cavour. Si noti lo stemma comunale spostato sul parafango anteriore per un primo, quanto effimero, tentativo di applicare pannelli pubblicitari sulle fiancate delle vetture.
(Foto di G. Càroli)
(Foto di G. Càroli)

Ultimi mesi del filobus a Roma: siamo a fine estate 1971 e tra poco meno di un anno, a luglio 1972, sparirà l'ultima linea filoviaria della capitale. Nella foto una '45' sulla linea 47 nero al capolinea di Lungotevere Marzio.
(Foto di G. Càroli)
(Foto di G. Càroli)

Stato del filobus ad Aprile 2003
Stato del filobus ad Aprile 2004
Disegno: